Mercoledì 20 settembre 2023, presso una splendida sala panoramica nella sede di PWC, in occasione della Giornata Internazionale dello Sport Universitario è stato presentato il libro dei 75 anni del CUS Milano “CUS MILANO 1947-2022, 75 ANNI DI SPORT UNIVERSITARIO” scritto dal nostro Presidente Sergio Giuntini e dallo storico dello sport Alberto Zanetti Lorenzetti e curato da Nicolò Antonio Gelao responsabile delle relazioni esterne per il CUS.  Al tavolo il Presidente del CUS Milano Alessandro Castelli, il Direttore delle Risorse Umane PWC Luca Ruggi, il Presidente della Commissione Tecnica del CUSI Mauro Nasciuti, la Vicepresidente CONI Claudia Giordani e l’assessora allo Sport del Comune di Milano Martina Riva. Tra i presenti in sala alcuni ragazzi promettenti in varie discipline sportive, alcuni campioni del passato tra i quali il velocista Ennio Preatoni e il suo “pupillo”, il 400sta Mauro Zuliani, molti dirigenti del Cus Milano e la vecchia guardia della Pro Patria Milano con cui, nell’atletica leggera, il CUS Milano si è fuso: Giorgio Rondelli, Franco Ferrari, Luciano Patelli, Corrado Tani, Francesco Guerini Rocco. Nel volume vengono trattate le origini dello Sport universitario Milanese, le Università e gli impianti sportivi, l’origine e la storia del CUS Milano, le attività federali, i grandi eventi, la FederCUSI e il CUS Milano oggi e domani.

di Alessandro Castelli

Tesoriere La CRO.S.S. e Presidente CUS Milano

Conoscere la propria storia è indispensabile per immaginare e progettare il futuro. 75 anni di attività del CUS Milano rappresentano un patrimonio di idee, intuizioni, iniziative per lo sport universitario che il mondo accademico, e non solo, devono conoscere e ne sono certo, sapranno apprezzare. Personalmente scoprii la realtà cussina prima di iniziare il mio percorso universitario. Ero un promettente giovane podista e un caro amico, già universitario, mi invitò a far parte di una staffetta universitaria per la sfida del Palio universitario. Pronti e via, Queste le sintetiche istruzioni ricevute verbalmente: appuntamento in via “tal dei tali” alle ore 20:00 dove sarebbe arrivato, con torcia in mano, un compagno di staffetta sconosciuto e con pettorale numero XY. Il mio compito era di portare (il più velocemente possibile) la torcia per circa un chilometro, e consegnarla al compagno di staffetta successivo. Poi appuntamento per tutti in largo Gemelli davanti alla Cattolica per le premiazioni.

Alessandro Castelli e Mauro Nasciuti

Ecco fu questo spirito, sportivo e goliardico allo stesso tempo, ad affascinarmi e a farmi poi indossare più volte, negli anni successivi, i colori del Cus Milano in più edizioni dei Campionati nazionali universitari e in qualche sfida universitaria come quella con Oxford nel 1974. Finita l’università e conclusa l’attività da atleta ma conservando il desiderio di restare, come dirigente volontario nel mondo sportivo, non potevo che approdare al CUS e contribuire ai cambiamenti che progressivamente negli anni abbiamo avuto, seguendo l’evolversi del mondo universitario in generale e di quello Milanese in particolare. Oggi la realtà di Cus Milano è oltremodo articolata e organizzata. Festeggiando questi primi 75 anni di storia si deve però essere capaci di guardare e progettare anche il futuro nella consapevolezza delle priorità che la nostra mission richiede.

Il nostro primo compito è stato e continua ad essere quello di promuovere, organizzare, valorizzare le attività sportive di ateneo con le nostre sezioni universitarie che abbiamo negli ultimi anni ancor più formalizzato. In questo ambito il CUS Milano si declinerà sempre di più in Cus La Statale, Cus Bicocca, CUS Politecnico, Cus Cattolica, Cus Iulm, Cus Bocconi e con il nostro coinvolgimento che include le attività sportive anche degli studenti di Vitae Salute (UNISR) di Humanitas, del NABA e dell’Accademia di Brera, tutti atenei milanesi convenzionati con noi.

In questo ambito gli studenti universitari sono i protagonisti assoluti, sia nelle attività sportive svolte che nelle attività organizzative, maturando così le prime esperienze lavorative. Il secondo compito è la gestione degli impianti sportivi su mandato delle nostre Università che ci riconoscono conoscenza e competenza sul tema e sono consapevoli delle economicità che siamo in grado di garantire. In questa attività il CUS propone e proporrà sempre di più opportunità professionali e manageriali ai giovani laureati. Terza missione è stata negli anni e lo sarà anche per il futuro l’attività sportiva federale o meglio le attività federali. Ed ecco allora le nostre attuali squadre targate Cus Milano nelle discipline di atletica, calcio, calcio a 5, canoa, canottaggio, pallacanestro, pallanuoto, rugby, sci, taekwondo, tennis, triathlon, vela e per il futuro pensiamo a scherma, pallavolo e altro (cercasi dirigenti volontari e creativi).

Ma fare sporta agonistico con il CUS Milano prevede e dovrà sempre di più prevedere l’impegno su due fronti: sport e studio. La “Dual career” targata Cus Milano affiancherà le iniziative di Dual Career delle nostre Università che anche in questo sanno di poter contare sulla nostra esperienza, capacità e visione.

E’ su questi temi che insieme alle nostre università e al CUSI sapremo interpretare e far crescere lo sport universitario Milanese.

Gli autori:

Sergio Giuntini è nato a Milano nel 1956. Presidente della Società Italiana di Storia dello Sport e della nostra associazione La CRO.S.S.,  è autore di numerosi saggi storici tra i più recenti L’agonismo della Padania sport e Lega Nord (Sedizioni 2017); La rivoluzione del corpo. Le italiane e lo sport dalla “signorina Pedani a Ondina Valle” (Aracne 2019); “O’ Cammello”. Vita, morti e miracolosi gol di Antonio Bacchetti partigiano-calciatore (Mimesis 2020); Storia critica del Milan 1899-2019 (Sedizioni 2021); Storia dello Sport femminile in Italia 1945-2020 (Aracne 2021). 

Alberto Zanetti Lorenzetti è nato a Brescia nel 1956. Socio fondatore dell’archivio storico dell’Atletica italiana e della Società Italiana di Storia dello Sport. E’ autore di varie pubblicazioni fra le quali Società Ginnastica Bresciana Forza e Costanza 1886-1986 (Apollonio 1986) con Ottavio Castellini, I colori della Leonessa Atletica Brescia 1950-1990 (Apollonio 1991), Indice ragionato della rivista atletica (Apollonio 1995), Olympia giuliano-dalmata (CRS Rovigno 2002), Sport e guerra fredda in Venezia Giulia (CRS Rovigno 2018).

Nicolò Antonio Gelao nato a Milano nel 1993 entra nel mondo del CUS Milano nel settembre del 2013 durante gli studi presso la facoltà di studi umanistici dell’Università degli Studi di Milano. Nel giugno del 2018 viene iscritto all’albo dei pubblicisti dell’Ordine dei giornalisti. Dal 2015 si occupa di cronaca collaborando con diverse testate della stampa locale tra le quali Il Gazzettino metropolitano e, dal 2019, per il CUS Milano ricopre il ruolo di responsabile delle relazioni esterne.

Claudia Giordani sciatrice olimpica e oggi vicepresidente CONI

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