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1. A Roberto Mancini un solo appunto: avere fatto battere il rigore della partita di Roma, nuovamente, a Jorginho, dopo che quest’ultimo aveva fallito dal dischetto in Svizzera. Per il resto: non credo che i presidenti delle squadre di club si strapperanno i capelli; il prossimo Campionato di calcio non inizierà il 15 agosto, con buona pace di tutti; trascorreremo una viglia di Natale 2022 serena; da domenica riprenderemo a giocare nel nostro cortile arrabbiandoci col Var e insultando i giocatori di colore o invocando le bombe della Russia sulle città sgradite. Non distruggiamo tutto quanto di buono ha fatto questa squadra con Mancini, che lo scorso anno ha riportato in Italia il titolo europeo dopo 53 anni (all”epoca ero un ragazzino). E poi, vuoi mettere le soddisfazione di vincere a casa degli spocchiosi inglesi ! Gli autoreferenziati inglesi, “maestri del Calcio” , nella loro storia hanno vinto solo un titolo mondiale, a casa loro, nel 1966, rubacchiandolo alla Germania, con un “non gol ” !
   Per un mese abbiamo sognato e volteggiato sulle ali dell’entusiasmo fino alla vittoria finale. Fortuna ? Anche; ma quante volte abbiamo perso ai rigori o con i diabolici golden goal ? !
   Un’ultima considerazione: invece di far giocare Joao Pedro – Carneade, chi era costui – avrei fatto giocare un giovanotto del vivaio italiano. Continuando a non far crescere i nostri giovani, andremo incontro ad altre cocenti delusioni. E, con questo commento, ho dato voce agli altri milioni di Italiani, Commissari tecnici della Nazionale di Calcio !!!

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